
CHRISTIAN NANETTI ESPERIENZA A DISPOSIZIONE DELL'ATLETICO CASTENASO!
Dopo diverse stagioni in Eccellenza con il Castenaso, quest’anno ha scelto di rimettersi in gioco con la maglia dell’Atletico Castenaso, pronto ad affrontare il campionato di Promozione.
Un passaggio che non è solo un cambio di squadra, ma la testimonianza di quanto la passione per il calcio possa andare oltre categorie e risultati. Con la sua esperienza e la sua voglia di continuare a divertirsi, Cristian Nanetti sarà uno dei punti di riferimento della nuova stagione dell’ Atletico.
Lo abbiamo intervistato per capire meglio le sue sensazioni in vista di questa nuova avventura:
Quest’anno hai scelto di condividerete il progetto dell’Atletico Castenaso. Cosa ti ha convinto a fare questo passo?
“Sicuramente, in primis, mi hanno convinto le parole del mister, che mi è sembrato fin da subito una persona seria e affidabile. Ho sentito una grande motivazione nel voler supportare un progetto che punta a crescere, non solo sul campo, ma anche fuori, a livello di squadra. Inoltre, un’ulteriore conferma è arrivata dal ritrovare due persone con cui ho già condiviso diverse esperienze in passato, De Brasi e D’Errico , e sapere di poter contare su di loro mi ha dato ancora più sicurezza nel fare questo passo.”
Cosa pensi di poter portare alla squadra?
“Cercherò di portare la mia esperienza… o almeno quella che mi ricordo di avere! Scherzi a parte, voglio fare squadra e spingere tutti a dare il massimo, senza dimenticare di divertirci.”
Le tue prime impressioni sui compagni e lo staff
“Anche se sono arrivato da poco, lo staff mi ha subito fatto una bella impressione: super disponibili e sempre pronti a dare una mano, anche quando fai mille domande un po’ sceme. Per quanto riguarda i miei compagni, ho notato subito un gruppo molto affiatato e unito, cosa che rende l’ambiente davvero positivo e stimolante.”
Che cosa ti aspetti da questa stagione?
“Da questa stagione mi aspetto sicuramente una rivincita personale, ma anche di portare a casa ottimi risultati con la squadra”.